IL FAVOLOSOMONDODIIMMA
martedì 30 aprile 2013
STORIA DI UNA LACRIMA..
Un giorno la lacrima
disse al
sorriso.........Invidio te
perché
sei sempre felice sbagli......rispose il sorriso,
perché tante volte io
sono la maschera......
del tuo dolore....
(Dalle pagg. di fb)
lunedì 22 aprile 2013
IL MIGLIORE AMICO DELL'UOMO.......
LETTERA DI UN CANE ...
La mia vita dura 10-15 anni al massimo.. Ogni volta che mi separo da te per me è una sofferenza. Pensaci prima di adottarmi. Sii paziente cone me, dammi il tempo di capire cosa vuoi che faccia: la maggior parte delle persone capisce soltanto una lingua, mentre da me si pretende che ne capisca due, quella canina e quella umana. Fidati di me, perché tu sei la mia unica ragione di vita. Non restare arrabbiato con me a lungo: tu hai il tuo lavoro, i tuoi amici, i tuoi divertimenti, ma io ho soltanto te. Parla con me: anche se io non capisco le tue parole mi piace ascoltarti e riconoscerei la tua voce tra mille. Sappi che, comunque mi tratti, ti perdonerò sempre, ma non potrò mai dimenticare, e quel che mi fai mi segnerà per sempre. Prima di picchiarmi ricordati: io potrei difendermi, ma non sceglierò mai di morderti. Prima di sgridarmi perchè sono testardo, stanco o svogliato, chiediti se c'è qualcosa che non va... forse il cibo che mi dai non mi fa bene, oppure sono rimasto per troppo tempo sotto il sole o il mio cuore si sta indebolendo o sta invecchiando. Per favore prenditi cura di me quando sarò vecchio, anche tu invecchierai e avrai bisogno di qualcuno che si prenda cura di te e che non ti abbandoni. Quando arriverà il giorno del mio ultimo viaggio, per favore, resta accanto a me. Non dire che non puoi sopportare di vedermi morire, non lasciare che io affronti quel terribile momento da solo. Se sarai al mio fianco sarà più facile per me lasciarti, perchè saprò che mi vuoi bene e che stai facendo quello che è più giusto per me...(dalle pagg. di fb)
domenica 7 aprile 2013
CHARLES BAUDELAIRE
Un
emisfero in una chioma Lasciami respirare a lungo, a lungo, l’odore dei tuoi
capelli. affondarvi tutta la faccia, come un assetato nell’acqua di una
sorgente, e agitarli con la mano come un fazzoletto odoroso, per scuotere dei
ricordi nell’aria. Se tu sapessi tutto quello che vedo! tutto quello che sento!
tutto quello che intendo nei tuoi capelli! La mia anima viaggia sul profumo come
l'anima degli altri viaggia sulla musica. I tuoi capelli contengono tutto un
sogno, pieno di vele e di alberature: contengono grandi mari, i cui monsoni mi
portano verso climi incantevoli, dove lo spazio è più bello e più profondo, dove
l’atmosfera è profumata dai frutti. dalle foglie e dalla pelle umana.
Nell’oceano della tua capigliatura, intravedo un porto brulicante di canti
malinconici, di uomini vigorosi di ogni nazione e di navi di ogni forma, che
intagliano le loro architetture fini e complicate su ün cielo immenso dove si
abbandona il calore eterno. Nelle carezze della tua capigliatura, io ritrovo i
languori delle lunghe ore passate su un divano, nella camera di una bella nave,
cullate dal rullio impercettibile del porto, tra i vasi da fiori e gli orcioli
che rinfrescano. Nell’ardente focolare della tua capigliatura, respiro l’odore
del tabacco, confuso a quello dell’oppio e dello zucchero: nella notte della tua
capigliatura, vedo risplendere l’infinito dell'azzurro tropicale; sulle rive
lanuginose della tua capigliatura, mi inebrio degli odori combinati del catrame,
del muschio e dell’olio di cocco. Lasciami mordere a lungo le tue trecce pesanti
e nere. Quando mordicchio i tuoi capelli elastici e ribelli, mi sembra di
mangiare dei ricordi.. CHARLES BAUDELAIRE PER JEANNE DUVAL
mercoledì 3 aprile 2013
CHI E' AVANTI CON GLI ANNI. .....
Se un giorno mi vedrai vecchio: se mi sporco quando mangio e non riesco a vestirmi... abbi pazienza, ricorda il tempo che ho trascorso ad insegnartelo. Se quando parlo con te ripeto sempre le stesse cose, non mi interrompere... ascoltami, quando eri piccolo dovevo raccontarti ogni sera la stessa storia finché non ti addormentavi. Quando non voglio lavarmi non biasimarmi e non farmi vergognare... ricordati quando dovevo correrti dietro inventando delle scuse perché non volevi fare il bagno. Quando vedi la mia ignoranza per le nuove tecnologie, dammi il tempo necessario e non guardarmi con quel sorrisetto ironico ho avuto tutta la pazienza per insegnarti l'abc; quando ad un certo punto non riesco a ricordare o perdo il filo del discorso... dammi il tempo necessario per ricordare e se non ci riesco non ti innervosire: la cosa più importante non è quello che dico ma il mio bisogno di essere con te ed averti li che mi ascolti. Quando le mie gambe stanche non mi consentono di tenere il tuo passo non trattarmi come fossi un peso, vieni verso di me con le tue mani forti nello stesso modo con cui io l'ho fatto con te quando muovevi i tuoi primi passi. Quando dico che vorrei essere morto... non arrabbiarti, un giorno comprenderai che cosa mi spinge a dirlo. Cerca di capire che alla mia età non si vive, si sopravvive. Un giorno scoprirai che nonostante i miei errori ho sempre voluto il meglio per te che ho tentato di spianarti la strada. Dammi un po' del tuo tempo, dammi un po' della tua pazienza, dammi una spalla su cui poggiare la testa allo stesso modo in cui io l'ho fatto per te. Aiutami a camminare, aiutami a finire i miei giorni con amore e pazienza in cambio io ti darò un sorriso e l'immenso amore che ho sempre avuto per te. Ti amo figlio mio. ( dalle pagg .di fb).
by il favolosomondodiimma
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